Escursioni a piedi

Rifugio Prarayer m. 2.788

Il rifugio Prarayer si trova nell’alta valle di Bionaz, fra grandi montagne, ghiacciai ,foreste, torrenti e laghi. Il rifugio è tappa dell’Alta Via n°3 della Valle d’Aosta e del Tour del Cervino. In estate é una buona base per ascensioni, escursioni, mountain-bike, pesca; in inverno e in primavera per gite scialpinistiche. Nel rifugio è possibile richiedere l’assistenza della guida alpina “Mezzavilla Alessandro” per alpinismo,escursionismo e sci alpinismo. Offre confortevole sistemazione in dormitorio e camerette, bar, ristorante con cucina tipica valdostana. Apertura da marzo a novembre. Tel. (+39) – 0165 – 73.09.22 -73.00.40

Rifugio Aosta m. 2.788

Il Rifugio Capanna Aosta è situato su un costone ad est della lingua terminale del ghiacciaio di Tza de Tzan, nella testata della Valpelline. Conta 30 posti letto. Il locale invernale con 14 posti letto rimane sempre aperto. Il rifugio Aosta è situato al termine del valloncello che conduce alla Tête de la Valpelline. Si tratta di una comba ancora selvaggia che merita un viaggio forse più spirituale che “soltanto” divertente. Dai parcheggi di Place Moulin si continua lungo la sterrata costeggiando tutto il lago artificiale (5 km), raggiungendo il rifugio Prarayer (2005 m). Dalla costruzione si continua nel vallone seguendo il sentiero 10a che s’inerpica sulla sinistra (si tralascia il sentiero a destra per il bivacco Florio). Lungo il percorso, di grande sviluppo, s’incontra un maestoso larice di 500 anni, alto oltre 24 metri. In dialetto valdostano si chiama“La Brenva foula di Gordzè” che significa “La quercia pazza situata nella località Gordzè, perchè questo albero è il primo a diventare verde in primavera e l’ultimo a perdere gli aghi verdi in autunno. Giunti in vista del rifugio ci si dirige verso destra, su traccia indicata, in direzione delle seraccate del ghiacciaio, superando lo sperone che conduce all’Aosta mediante alcuni brevi tratti attrezzati con catene.

Rifugio Collon Nacamuli m. 2.828

Il rifugio Alessandro Nacamuli, o Col Collon è stato ricostruito all’inizio degli anni novanta. Le possibilità di gite e traversate in zona sono innumerevoli e vanno dalle gite di due giorni ai raid sci alpinistici da tre a sei giorni e più, con percorsi ad anello o in traversata. Dal rifugio passano il “Tour du Cervin” o “Giro del Cervino”, giro di 7-8 giorni che permette di ammirare da ogni lato una delle montagne più rappresentative delle Alpi, ed il “Tour des Grands Barrages”. tel 0165/730047 – 328/2128835.

Rifugio Crête Sêche m. 2.410

Il rifugio Crête Sèche è dominato dalla cresta omonima,dalla quale prende il nome, con le sue guglie filiformi ed i suoi torrioni diroccati. Costruito nel 1982 a poca distanza dal Berio del Governo, che ospitava un posto di guardia durante la rivoluzione francese, l’accogliente rifugio è ideale anche per i bambini, visti i prati che lo circondano e la distanza non eccessiva dal fondovalle. Grandioso è il panorama di cui si può godere. Tel 0165/730030

Rifugio Amiante m.2.979

Il Rifugio Chiarella all’Amianthe sorge alla sommità di uno sperone roccioso che domina la magnifica conca di By. Vasto panorama sul Mont Velan, la Grivola, il Gran Paradiso, l’Emilius, la Tersiva e sull’imponente catena dei Morion. Costruito dalla Sezione di Chiavari del CAI nel 1975-76 si affianca alla vecchia Capanna eretta dalla Sezione di Torino nel 1912. Normalmente, chi desidera raggiungere il Rifugio, deve partire dall’abitato di Glacier nel Comune di Ollomont dove termina la strada carrozzabile. Qui, 150 metri circa prima del ponte sul torrente Buthier, inizia una mulattiera (n. 4) che s’inerpica sulla costa boscosa, quindi diventa sentiero e in breve raggiunge casa Farinet. Da questo punto segue la diramazione di sinistra, che porta in breve ai casolari di By, sale dolcemente passa vicino ad una sorgente dirigendosi verso il valloncello che scende dal Col de Bonamorte, valicato il torrentello verso sinistra, raggiunge l’alpeggio Le Baracche a 2303 m di quota. Prosegue obliquamente sotto le pendici di Punta Ratti, oltrepassa un valloncello e continua abbastanza rapidamente zigzagando verso sinistra in direzione di un grosso masso isolato posto a 2807 m di quota, lasciando a destra l’acqua della cascatella che precipita dalla bastionata rocciosa sulla quale sorge il Rifugio. Dal masso isolato continua per una traccia su detriti di calcescisti, si innalza verso facili placche con corda fissa e raggiunge una spalla rocciosa da dove con facile percorso arriva in breve al Rifugio.

Bivacco Spataro m. 2.600

Si sale dal villaggio Ru, si passa al terrazzo erboso dell’Alpe Promot. Si prosegue fra abeti e larici, si va oltre la presa di un acquedotto e, dopo alcune svolte, si oltrepassa il torrente della Comba di Vertosan, fino a giungere all’Alpe Berrier. Si imbocca un evidente sentiero che passa vicino ad una grossa croce di legno, poco sopra l’Alpe Berrier. Si obliqua ora a sinistra in leggera pendenza ed improvvisamente, si vede spuntare il tetto del Rifugio Crête Sèche. In alto rispetto al rifugio è ben visibile il bivacco Spataro posto sopra un salto di rocce. La salita termina al bordo del ripiano acquitrinoso del Plan de la Sabla.

E’ ben visibile ora, alla propria sinistra, il bivacco Spataro ma, per raggiungerlo, conviene camminare per qualche minuto lungo il Plan de la Sabla alla ricerca di alcune pietre poste a guado dei numerosi torrenti. Si traversa e si ritorna indietro sulle sponde opposte sequendo gli ometti fino al bivacco Spataro.

Bivacco della Sassa m.2.973

Si trova nella comba della Sassa. Il paesaggio è lunare. Se andate in una giornata di sole non dimenticate l’acqua. La salita in cresta è assolata! Posti letto: 12 – Posti Invernale: 12 – Acqua: Fusione – Fornello a Gas presente 

Traversate •Cabane Chanrion per il Col d’Otemma •Bivouac de la Sengla per il Col d’Otemma •Bivouac de la Sengla per il Col Blanchen Ovest •Cabane des Vignettes per il Col Blanche Est •Rifugio Collon per il Colle della Sassa 

Ascensioni•Becca di Làbie – •Becca della Sassa – •Gran Becca di Blanchen •Becca des Lacs – •Becca Bovet – •La Sengla.

Bivacco Laura Florio m. 3.320

Ubicazione: Col du Créton – Posti letto: 9 – Apertura: sempre aperto – Difficoltà: AD – Segnavia: no Tempo di percorrenza: 6h dal Rifugio Prarayer – 3 h dal Bivacco Bobba Coordinata EST WGS84: 390389 – Coordinata NORD WGS84: 5086364 ASCENSIONI: Chateau des Dames mt. 3.488, Tour du Creton mt. 3.579 Bella salita lunga, d’altri tempi e lontana dai percorsi battuti. La salita al bivacco è già di per sè una bella ascensione d’alta montagna. Attenzione al ghiacciaio nella parte bassa e soprattutto al canalino franoso che porta ai pendii detritici superiori, e ai nevai sotto il bivacco. Sulla cresta finale roccia non sempre buona. Dalla diga di Place Moulin si segue la strada fino a Prarayer e poco oltre si segue il sentiero 11.

Bivacco Regondi m. 2.560

Da Glacier, ultima frazione di Ollomont, si attraversa il ponte sul torrente Buthier e imboccare la strada sterrata che sale all’Alpe Crottes (1733) segnavia n. 6. Proseguire oltre l’Alpe su sentiero che sale nel vallone denominato la Gaula. Nel tratto più stretto del canalino roccioso, una breve deviazione a destra conduce all’oratorio della Gaula (m 1864). Il sentiero prosegue verso l’Alpe le Place ( m 2149) e successivamente si porta sul vasto e paludoso Plan du Breuil alla base del Mont Gelé. Aggirato a destra questo ripiano, si sale verso destra su evidente sentiero in diagonale sotto i salti rocciosi.

Giunti al bivio per il Col Cormet, quota 2460, si procede con numerose svolte, fino a raggiungere una sella nelle vicinanze del Lac dell’Incliousa (m 2420). Ritornando a sinistra , il sentiero affronta lil pendio erboso sovrastante la sponda sinistra del lago Leitou e di lì in pochi minuti, porta al bivacco.

Bivacco Prà de Dieu m.3.160
vacanze in montagna

Inaugurato a novembre 2009 è ubicato sotto la Becca di Luseney.

Bivacco La Lliée m. 2.422

Ubicato nel Vallone di Verzignolette Posti letto: 18 – sempre aperto – Difficoltà: E Segnavia: sì 4 da Vernosse e 6/6a da Moncorvè Tempo di percorrenza: 4h30 da Vernosse (Oyace), 5h da Moncorvé (Valpelline) Coordinata EST WGS84: 375844 Coordinata NORD WGS84: 5075239 Accesso da Vernosse/Oyace Da Vernosse raggiungere il ponte e percorrere la strada agricola sino ad incontrare il sentiero che sale a Verdona, tocca l’alpeggio di Broille e l’Alpe Chavannes. Poco oltre si giunge alla biforcazione per il col d’Arpeyssaou, quindi volgere a destra per raggiungere il valico e scendere sul versante opposto sino a pervenire al bivacco.

Bivacco Paoluccio m. 3.572

Ubicazione: Colle Budden – Posti letto: 9 – sempre aperto – Difficoltà: PD – Segnavia: no Tempo di percorrenza: 2h30 dal Biv. Tête des Roses Coordinata EST WGS84: 390752 – Coordinata NORD WGS84: 5088326 Il bivacco è raggiungibile anche dalla Valtournenche salendo dal biv. Bobba.